Ho iniziato a lavorare a 19 anni dopo gli studi superiori. Ero in ottimi rapporti con i miei datori di lavoro, che erano affezionati a me, come io a loro. Eppure mi sentivo irrequieta e in conflitto con me stessa. “Questo lavoro ti rende indipendente”, mi dicevo, “Hai uno stipendio fisso, cosa desideri di più?”

Ciò che desideravo davvero era fare un lavoro che fosse fonte importante di senso per la mia vita.

Per me questo significava mantenere l’indipendenza economica seguendo i miei interessi, passioni e l’attitudine che ho sempre avuto di ascoltare e aiutare gli altri.

E’ stato allora che ho capito che la strada verso la mia realizzazione professionale non sarebbe stata propriamente convenzionale.

Avevo 25 anni, vivevo a Milano e da poco avevo adottato un cane.

Rudy, questo era il suo nome, era un meraviglioso ed enorme cane di 50 Kg, che  aveva cominciato ad avere comportamenti aggressivi verso le persone estrane e gli altri cani. Aiutare lui a gestire le sue difficoltà nella vita in città era per me un notevole impegno, sia fisico che emotivo e mi metteva continuamente di fronte ai miei limiti. Così mi sono formata per diventare un istruttore cinofilo.

Ho sempre ritenuto che gli animali fossero dei potenti alleati nel percorso di crescita umano e questa esperienza con lui me lo ha insegnato.

Ho lasciato il mio lavoro da dipendente  per costruire da zero una nuova attività professionale in linea con la mia passione per gli animali. Offrivo servizi di consulenza a domicilio per supportare le persone che avevano scelto di condividere la propria vita con un cane.

Questo è stato il primo lavoro che ha avuto un senso per me.

Aiutare gli animali a vivere bene con le loro persone e aiutare le persone a cogliere l’opportunità di migliorare la qualità della vita attraverso la relazione con i propri animali.

Da libera professionista ho potuto inoltre organizzare il mio tempo per continuare a studiare seguendo i miei interessi:

  • la psicologia umana,
  • lo sviluppo personale,
  • la formazione.

Nel 2006 mi sono formata per diventare Counselor Professionista (professione di cui alla legge n.4 del 14 Gennaio 2013).

Il counseling mi ha insegnato:

  • a trasformare le mie attitudini  in competenze:
  • ad aiutare le persone ad attivare il proprio potere personale;
  • ascoltare in modo efficace e attivo;
  • far leva sulle risorse per superare momenti di crisi o difficoltà.

E facendo leva sulle mia determinazione ho realizzato un sogno nel cassetto che avevo da molto tempo: quello di iscrivermi finalmente all’Università laureandomi in Scienze e Tecniche Psicologiche.

Sono convinta che non ci sia limite di età per imparare e che la formazione continua sia un arricchimento personale, oltre che professionale.

L’incontro con persone speciali e in particolare con la mia collega Daniela Panozzo me ne ha fatto realizzare un altro: quello di creare una scuola di formazione per professionisti della Consulenza alla Relazione con gli Animali. Nel 2009 abbiamo fondato la Scuola CReA.

Abbiamo formato più di 300 professionisti del settore pet e abbiamo aiutato molte donne a realizzare il sogno di trasformare la propria passione per gli animali in una professione, oltre a supportarle nello scoprire le opportunità trasformative presenti nella relazione uomo-animale.

Le persone che vengono ai nostri corsi ci rimandano che i benefici ottenuti non investono solo la sfera della relazione con gli animali, ma anche molti aspetti della loro vita, privata e professionale:

  • la consapevolezza di sé,
  • la capacità di entrare in sintonia con le persone,
  • l’abilità di coglierne i punti di vista degli altri,
  • il riuscire a mantenere un autocontrollo emotivo che permette loro di adeguare parole ed azioni alle diverse situazioni.

Lavorare con i cani mi ha consentito di allenare la capacità di capire le persone e aiutarle a mettere in luce potenzialità, dinamiche emotive e relazionali, in modo più efficace di quanto ho imparato a livello accademico e mi ha fornito insegnamenti che integro costantemente nell’attività di  counseling.

Collaboro e ho collaborato con enti e associazioni del mondo cinofilo e non, come l’Università degli Studi di Parma alla facoltà di Medicina Veterinaria, l’associazione Killia di Cagliari, l’associazione ARKA nei percorsi di formazione per counselor, Cattolica Assicurazioni e Progetto di Vita per il percorso di orientamento all’imprenditorialità giovanile “Intraprendere”.

Sono convinta che in ogni persona ci sia una spinta a orientarsi verso il proprio miglioramento e che in ciascuno siano presenti le risorse per lo sviluppo ottimale delle proprie potenzialità.

La mia mission è quella di aiutare le persone e in particolare le donne a raggiungere i propri obiettivi e sentirsi realizzate nella vita come nel proprio lavoro.

Essere una Personal & Business Counselor è un lavoro speciale.

Mi permette di aiutare le donne a entrare in contatto con quelle risorse che non riescono a mettere a fuoco, come capacità, talenti e anche passioni. Mi emoziona tantissimo aiutare le persone a liberare il proprio potenziale nascosto.  Accompagnarle  nel loro percorso di scoperta e nelle loro trasformazioni mi dà una grande soddisfazione e mi rende felice del mio lavoro!

Continuare ad aggiornarmi per migliorare le mie competenze e acquisire nuovi strumenti di lavoro è una mia caratteristica. Insegnare agli altri ciò che ho imparato è quello che adoro fare.

Se hai voglia di confrontarti con me per attivare il tuo potenziale sarò felice di ascoltarti e supportarti.

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