Sentirti bloccata nella tua attività spesso non dipende dalla mancanza di capacità, ma dalla percezione di ciò che sai fare bene e dall’ambito in cui stai impiegando i tuoi sforzi.

Se hai fatto tanta strada per arrivare dove sei, sono sicura che alla base della tua attività ci sia una grande passione e una voglia sincera di fare la differenza. Paragonare i tuoi servizi a quelli dei tuoi concorrenti, che sono nel settore da molto più tempo, sposta l’attenzione e le tue energie fuori da te.

Avrai sempre il tempo di imparare e migliorarti, ma per partire è importante focalizzarti su ciò che già sai fare bene. 

Come scegliere da cosa partire

Hai presente quando sei assorta in un’attività, il tempo si perde e ciò che fai ti sembra chiaro e decisamente fattibile? In quel momento stai vivendo quella che viene chiamata un’esperienza di flusso, il  flow.

Questo termine è stato coniato negli anni Settanta da uno psicologo statunitense,  Mihály Csíkszentmihályi che, all’interno di una serie di ricerche nell’ambito della felicità e della creatività, introdusse il concetto di flow, per definire quelle situazioni in cui ti senti coinvolta, motivata e pienamente immersa nello svolgimento di un particolare compito.

Ti è mai capitato di vivere esperienze di flow nel tuo lavoro?

Io credo proprio di sì. Individuare cosa ti fa sentire nel flow è un buon allenamento per capire cosa ti piace del tuo lavoro, ciò che sai fare bene e scegliere quindi da quali servizi o prodotti partire.

Facciamolo insieme, con l’esercizio che segue:

Cosa ti serve:

  • la Scheda Flow che TROVI QUI
  • un foglio e una penna
  • pennarelli colorati,
  • piccoli post-it

Come compilare la scheda:

 1. Chiudi gli occhi e fai qualche respiro profondo per centrarti su di te;

2.  Pensa ai servizi/prodotti che vuoi offrire ai tuoi clienti e scrivili, uno per ciascun post-it, usando un colore diverso per ognuno;

3. Posiziona i post-it sulla scheda a seconda del livello di impegno e di capacità che ti ciascuno di essi ti richiede.

Tempo di fare riflessioni

Fatto? Bene, ora dai un’occhiata alla tua Scheda Flow.

I servizi/prodotti che hai inserito nel quadrante “Stress”  sono quelli che più rischiano di farti restare bloccata nelle tue iniziative, perchè ti richiedono un livello di impegno troppo elevato per la percezione che hai delle tue capacità.

Quelli che invece hai inserito nel quadrante “Noia”, rischiano di essere talmente poco interessanti per te da non avere stimoli per proporli al cliente nel modo adeguato.

I servizi/prodotti che hai inserito sull’asse del flow sono invece quelli in cui metti tutta te stessa e che sai fare bene, perchè il livello di impegno è in armonia con le tue abilità.

Questi sono i servizi/prodotti su cui focalizzarti.

Quando c’è equilibrio, tra capacità e impegno profuso, e congruenza con ciò che proponi, è più facile incanalare le energie in decisioni e azioni concrete.

Ora è il tempo di ripartire e attingere all’energia creativa del flow per scegliere il primo servizio/prodotto su cui puntare e disegnarlo in modo che sia ancora più utile per i tuoi clienti.

Hai voglia di raccontarmi il tuo progetto? Scrivimi qui: info@laurasaramilani.it  e sarò felice di leggerti!

LINK UTILI

La Scheda Flow che hai usato per l’esercizio

Sull’esperienza del Flow – Ted Talk di Mihály Csíkszentmihály

Un libro bellissimo per riconnetterti con la tua creatività e esperienze di flow da vivere ogni giorno

Il mio corso gratuito ESPLORAZIONE A STELLA, per lasciare andare la paura di sperimentarti